Articolo di Vivviana Verunelli
Nel comune di Falerna sono presenti sei chiese appartenenti a due distinte parrocchie, e una cappella privata situata all’interno della splendida “villa Ventura”.
Falerna C.C. (Falerna capoluogo, situata nella parte alta del paese a 650 msl circa) vanta l’attiva Parrocchia di S. Tommaso d’Aquino, che comprende l’omonima chiesa, sul muro principale della quale è stata realizzata una meridiana, e la meno conosciuta chiesetta dedicata alla Madonna della Provvidenza, molto utilizzata dopo il suo recente restauro come location preferita per celebrazioni matrimoniali intime ed eleganti e dalla quale si può ammirare lo splendido panorama di gran parte della costa tirrenica.
Nelle frazioni di Falerna Marina e Castiglione è presente la Parrocchia dei SS. Antonio Abate e Francesco di Paola.
La Chiesa di San Francesco di Paola, situata nella frazione di Falerna Marina, è stata costruita intorno agli anni ’70, come facilmente apprezzabile dal design moderno dell’architettura che presenta. Intorno al 2005 è iniziato il primo restauro grazie all’impegno del sacerdote don Aldo Figliuzzi che ha portato a realizzare vetrate colorate e ricche di simbolismi. Quattro sono dedicate ai quattro evangelisti (San Marco, San Luca, San Matteo e San Giovanni), due ai Santi della Parrocchia (Sant’Antonio Abate, rivolto verso Castiglione Marittimo e San Francesco di Paola sulla destra, rivolto verso il mare), una alla Beata Vergine Maria e, infine, la più importante dedicata alla SS. Trinità. Risalenti agli anni ’70 sono le statue di Maria Immacolata, di Santa Lucia e di San Francesco, la via Crucis lignea e il fonte battesimale. Sempre in veste rinnovata, grazie alla collaborazione dei fedeli, si possono ammirare i banchi, i dipinti dedicati alla Chiesa come casa di tutti i fedeli, la facciata e il campanile. Durante la terza settimana di Agosto si onora il Santo patrono attraverso gemellaggi con altri comuni italiani, che coinvolgono soprattutto la vicina città di Paola (CS) con l’adorazione congiunta delle reliquie di S. Francesco. La festività si conclude con la Santa Processione della domenica, che vede il passaggio del Santo in barca per la benedizione dell’intera costa. La simbologia di San Francesco presente in questa chiesa è una delle più attinenti al vissuto del Santo: guardando attentamente, in mano non ha il bastone come nelle raffigurazioni classiche ma una canna come nel famoso ” miracolo dello stretto”.
Posta nel giardino di fronte al palazzo, l’antica e caratteristica chiesetta dedicata a San Foca della Villa Ventura, è stata fino agli anni sessanta la parrocchia di Falerna Scalo.
San Foca (chiamato anche San Foca l’ortolano, o San Foca di Sinope, o San Foca di Antiochia) è un martire vissuto, secondo la tradizione, nel III secolo. Protettore dei giardinieri, degli ortolani, dei marinai, e di coloro che sono stati morsi da serpenti, secondo l’Amari il suo culto nell’Italia meridionale sarebbe legato al prestigio del generale bizantino Niceforo Foca il vecchio che alla fine del IX secolo liberò la Puglia e la Calabria dai Saraceni.
Il sacro edificio a pianta rettangolare è caratterizzato da un’unica navata conclusa da un’abside circolare, coperta dal tetto con capriate in legno a vista. Notevole è il portale in pietra ed il portone in legno lavorato.
Nella frazione di Falerna Marina, durante l’ultimo ventennio, ha preso piede il culto Cristiano Evangelico che svolge regolarmente la sua attività nell’omonima chiesa situata nella zona collinare del paese (via P. Nenni).
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