Bruno Dagani

Bruno Dagani è nato nella primavera del 1959 nella Svizzera italiana, ma mantiene un forte legame con Falerna avendo moglie con origini falernesi avendo speso in Falerna parte del suo tempo vissuto come testimonia il dipinto qui di seguito che rappresenta la piazza del paese (“A chiazza”).

 

 

A Chiazza

Gli esordi della sua esperienza di pittore hanno visto disegni quasi inconsapevoli, tracciati con la mente assente, come si usa fare al telefono, trasformarsi in dipinti più studiati e con decisi contrasti cromatici.

Il compito di questa trasformazione era quello di ampliare le possibilità espressive mediante le infinite combinazioni di colore e mantenere allo stesso tempo quella fresca e subconscia spontaneità del tratto iniziale.

La materia stessa, la pastosità del materiale, dei pigmenti lo hanno indotto spesso in giochi che confluivano fissandosi sulle tele trasmettendo però il movimento fisico da cui erano scaturite. 

Soffitto viola

La passione per la musica lo ha accompagnato per tutto il percorso pittorico sfociando nell’apprendimento di chitarra e percussioni.

Una pratica che molto gli ha dato nell’ambito artistico è l’ uso di attrezzi edili e da artigiano i quali, anche se un po’ grossolani, hanno saputo portare anche a risultati soddisfacenti e raffinati soprattutto su pareti in muratura.

L’ esperienza avuta coi diversi pigmenti edili ha in qualche modo moltiplicato le sue possibilità ed inoltre “l’ansia della grande tela bianca”, abbastanza comune tra gli artisti, è svanita. A confronto con una parete intera la tela si è ridotta a un foglietto per appunti telefonici e ciò ha generato il bisogno di aumentare le dimensioni dei suoi lavori.

10 settembre 2000

Più tardi, una più precisa concezione delle forme e dello spazio lo ha convinto a fare uso di vernici spray e di maschere di copertura, alla ricerca di sfumature quasi iperrealiste su soggetti geometrici e tridimensionali per approdare infine ad un simbolismo astratto e a tratti figurativo che gli ha indubbiamente permesso una maggiore libertà espressiva.

I numerosi viaggi e i lunghi soggiorni negli USA, in Australia e in Turchia hanno sicuramente influenzato il suo essere e il suo modo di esprimerlo attraverso la pittura. Durante questi anni le tecniche usate si sono altalenate tra airbrush, oli su tela, pitture all’acqua su pannelli, bassorilievi e piccole sculture ondeggiando fra un serio ed intenso astrattismo a una curiosa e umoristica maniera di rappresentare concetti più profondi.

El Cabron

 Il suo impegno è nella ricerca di un impostazione positiva della pittura e della vita in genere, ottimismo che non preclude a priori quella sua introversione caratteriale che è sempre stata la primaria fonte di ispirazione di ogni suo lavoro.

 

 

 

 

 

Falsi d’autore

Bruno Dagani si è dato con successo anche ai falsi d’autore eseguendo  alcune copie di grandi opere di pittori del passato senza pretesa di perfezione, naturalmente. Perchè? per puro diletto….. ma se per caso qualcuno fosse interessato ad avere una copia di un opera qualsiasi di un pittore qualsiasi la può avere, su comanda via email eseguita da lui. Contattatelo!