I paesi di Nocera Terinese o Tirinese, Falerna, Gizzeria, si trovano uno di seguito all’altro nel tratto di costa tirrenica calabrese della provincia di Catanzaro e ognuno di essi è costituito da una parte che affaccia direttamente sul mare e una parte interna che sale fino alla montagna sovrastante del monte Mancuso che raggiunge i 1327 metri sul livello del mare e presenta delle are attrezzate per il picnic tra i boschi che lo ricoprono. In sostanza in poche decine di km quadrati di estensione, in tutti e tre i paesi, si può godere sia del mare che della montagna come anche di aree collinari che presentano magnifiche viste verso il mare sottostante. I tre paesi si trovano sul lato tirrenico nella parte più stretta della Calabria in cui i mari Tirreno e Ionio sono uniti dalla strada detta appunto “dei due mari” lunga circa 35 km.
La costa qui è sabbiosa, e in alcuni tratti molto larga. La collina offre generosi uliveti e vigneti, sia nelle zone impervie che nei vari terrazzamenti che ricordano i vari periodi geologici che questo territorio ha vissuto, e che si incontrano man mano che si sale verso la montagna.
Da vari punti della zona alta della montagna si può godere di una bella vista verso il mare che, in particolare poi nella parte di Gizzeria, offre la possibilità di vedere il golfo nella sua interezza.
Generalmente è visibile l’isola di Stromboli, una delle isole Eolie di natura vulcanica, ma quando l’orizzonte è chiaro e limpido il panorama si completa con la presenza delle altre isole Eolie e talvolta anche con l’Etna, quest’ultimo magari anche innevato, dipingendo uno scenario straordinario.
Interessante poi l’aspetto naturalistico del comprensorio, per i vari habitat che offre ai visitatori. Tra le aree da menzionare c’è sicuramente il lago “Le Vote” di Gizzeria, la montagna con la sua vegetazione, la lunga spiaggia di tutto il territorio, la fauna e le specie di volatili presenti sia nelle zone marine che in montagna.
L’agricoltura rappresenta un’economia importante dei paese con prodotti tipici della zona come la cipolla della nota qualità cipolla di Tropea e i pomodori di Belmonte che si producono anche a Nocera Terinese, la patata rossa di Istia (frazione di Falerna), i tanti ortaggi che si producono a varie altezze e in periodi diversi dell’anno, i salumi, i sott’oli, il vino e l’olio. Alcune di queste produzioni hanno raggiunto un buon livello qualitativo e quantitativo tanto da far nascere realtà imprenditoriali in alcuni casi anche importanti.
La ricettività è di vario tipo e va dai grandi alberghi alle case vacanza passando per le pensioni, gli agriturismi e i recenti Bed & Breakfast.
Le condizioni particolari di vento chiamato tecnicamente “termico” contraddistinguono alcuni tratti dell’area marina di Gizzeria che è diventata negli ultimi anni conosciuta a livello internazionale per la pratica del windsurf ed il kitesurf, nuovo sport quest’ultimo che consente di viaggiare sull’acqua poggiati su una tavoletta e trainati da grande aquiloni con svariati disegni e colori che rallegrano il cielo sovrastante. In Gizzeria sono nati appositamente dei lidi che forniscono servizi per la pratica di questo sport.
Dal mare, andando su fino in cima alla montagna del monte Mancuso, è possibile fare dei percorsi in mountain bike con viste meravigliose in cui il verde della collina e della montagna si confonde con l’azzurro delle acque del mare. Sul monte Mancuso, poi, i sentieri sono tracciati con le indicazioni sull’altimetria, la durata e la percorribilità.
Nella vicina Campora S. Giovanni si trova un porto turistico per la nautica da diporto dal quale nei mesi estivi è possibile imbarcarsi per le isole Eolie su navi che offrono mini crociere della durata di una giornata. Analoghe mini crociere è possibile farle partendo dal porto non molto distante di Vibo Valentia. Un noto operatore turistico calabrese, offre dai vari paesi del litorale, il servizio di autobus di andata e ritorno per il porto di Vibo Valentia associato alla crociera alle isole Eolie su motonave dello stesso operatore.
I tre paesi stanno registrando un discreto incremento turistico negli ultimi anni grazie ad un miglioramento dei servizi offerti. In particolare è aumentato il livello qualitativo della ricettività, il numero dei lidi a mare, e si è arricchita l’offerta della ristorazione con punte di eccellenza.
Tutti e tre i paesi hanno un bel lungomare, dei lidi attrezzati, giochi per bambini e diversi agriturismi e ristoranti di qualità, alcuni dei quali citati su guide nazionali specializzate.
La posizione geografica dei tre paesi, vicini all’autostrada e alla superstrada dei due mari, consente agilmente poi di fare una serie di gite fuoriporta in località note non molto distanti come Amantea, Pizzo Calabro, Caminia e Soverato, Isola Capo Rizzuto, Capo Vaticano e Tropea e poi ancora Scilla, Praia a Mare e l’isola di Dino, la Sila di Villaggio Palumbo, e quella di Camigliatello e Lorica. Alcune di queste gite sono offerte da operatori locali.
Questo sito è dedicato ai turisti che hanno deciso di villeggiare in questo tratto di Calabria, sperando che possa rappresentare un utile strumento per arricchire la loro vacanza sia attraverso la conoscenza dei luoghi, ma anche dei prodotti e servizi che questa parte in particolare del territorio di Calabria offre.